Le biomasse fanno parte delle fonti di energia rinnovabili, legna e carbone sono i combustibili più antichi del mondo, ma sembra che stiano tornando rapidamente di moda, in quanto consentono di produrre energia risparmiando l'ormai costosissimo petrolio, e di inquinare di meno.
Inoltre la disponibilità di questi materiali è elevata, di carbone ce n'è ancora molto, inoltre il legname abbonda, ed è possibile creare delle piantagioni sfruttando terreni incolti, destinati appositamente alla produzione di biomasse, una fonte di energia a basso costo e rinnovabile.
Non si tratta quindi di legna proveniente dalla distruzione selvaggia di foreste, inoltre parte delle biomasse legnose proverrebbe da scarti di lavorazione del legno e dal riciclaggio.
Con il concetto di biomassa per la produzione di energia, la legna potrebbe ben presto soppiantare il carbone, verranno realizzati in un prossimo futuro numerosi impianti a biomassa,
costituiti da centrali che bruciano biomasse trasformando l'energia termica in energia elettrica da immettere nella rete nazionale, oppure in acqua calda destinata al riscaldamento domestico.
Molti italiani utilizzano già da tempo il legname come combustibile per il riscaldamento delle loro case, infatti molte regioni promuovono la diffusione di impianti di riscaldamento a biomasse legnose con incentivi e contributi per l'acquisto di stufe e caldaie, questi impianti sono piuttosto semplici, poco ingombranti e dal costo contenuto, consentono di risparmiare molti soldi sulla bolletta di gas o gasolio, inquinando poco.
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